I dolci sono la mia passione, ma ogni tanto mi butto anche nel salato dato che cucino quasi ogni giorno. Mi piace sperimentare sapori nuovi, soprattutto se con ingredienti stranieri. Oggi vi lascio un'idea originale per una torta salata senza utilizzare la solita pasta sfoglia che, diciamocelo, se assaggiate una sfoglia fatta in casa difficilmente riuscirete a mangiare quella comprata! Ecco perchè ho usato la pasta phyllo, un preparato che potrebbe essere fatto in casa perchè sono delle semplici sfoglie di acqua e farina stese sottilissime. Ma io purtroppo in questo momento non ho abbastanza tempo per sperimentare, per cui l'ho comprata. Una volta in forno diventa croccantissima ai bordi e morbida nella parte a contatto con il ripieno. Il suo pregio è quello di essere un impasto molto neutro, adatto per dolci o salati, e permettere di rendere il ripieno il vero protagonista della ricetta perchè non ne altererà minimamente il sapore, a differenza della sfoglia che se troppo burrosa o non di qualità lascia un sapore sgradevole in bocca.
Unica pecca: è una torta che dev'essere preparata la mattina per la sera o comunque con qualche ora in anticipo perchè è fondamentale che riposi e che i fogli di pasta phyllo assorbano i sughi rilasciati da ripieno. Ma fidatevi, ne guadagnerà davvero in bontà!
Ingredienti:
> 1 confezione di pasta phyllo
> olio evo
> 600 gr radicchio rosso lungo
> 1 porro grande
> pancetta affumicata a piacere
> pepe
> sale
> maggiorana (o aromi a piacere)
> 30 gr farina
> 30 gr burro
> 400 ml latte
> noce moscata
> sale
Per una pirofila da 30x16cm circa
Per preparare il ripieno: lavare il radicchio e tagliarlo grossolanamente. In una padella scaldare un filo d'olio e far rosolare leggermente il porro tagliato a rondelle di mezzo cm circa. quando sono leggermente rosolati, aggiungere una goccia di acqua al porro e coprire la padella con un coperchio e lasciar stufare 3-4 minuti. Aggiungere quindi il radicchio e lasciarlo stufare per qualche minuto finchè appassirà leggermente.
A parte rosolare la pancetta tagliata a cubetti piccoli. Aggiungerla al radicchio e al porro tolti dal fuoco.
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| Burro e farina |
A questo punto prendere una frusta e aggiungere al composto di burro e farina il latte un goccio alla volta, fuori dal fuoco, mescolando energicamente per evitare la formazione di grumi. la farina assorbirà il latte e ci vorrà un po' per inserire tutto il latte. Di tanto in tanto rimettete il pentolino sul fuoco basso durante l'aggiunta del latte. Una volta finito, rimettere la besciamella sul fioco basso e continuando a mescolare far arrivare a bollore ottenendo una besciamella densa ma non troppo soda. Insaporire quindi con noce moscata e sale a piacere.
Ora mescolare la besciamella con il ripieno di radicchio, aggiungendo una quantità di besciamella sufficiente a ottenere un composto cremoso ma non troppo liquido (io ne ho lasciata in dietro circa 2-3 cucchiai).
Accendere il forno a 180°.
Oliare leggermente una pirofila. Stendere delicatamente un figlio di pasta phyllo e spennellarlo di olio. Adagiarvi sopra un altro foglio di pasta phyllo e spennellare anche questo. Continuare così in modo da creare una base con 5-6 fogli.
Adagiare quindi il ripieno e livellarlo bene. Coprire con 3-4 fogli di pasta phyllo spennellandoli sempre con olio evo. Ripiegare i bordi avanzanti.
Informare per circa 30 minuti, finchè la torta sarà ben dorata.
Togliere dal forno e lasciar riposare per 3-4 ore.
Come vedere questa torta si presta per vari ripieni, basta solo avere fantasia! Viene spesso farcita con spinaci e feta, tipica torta dei balcani. Fatemi sapere come l'avete farcita!!
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