Frolla fine metodo Milano

Ricetta al volooooooo!!! Sono sotto sessione esami, un'inferno 😁

Questa la dedico alla mia amica Emikaa, come spunto per i biscotti di Natale, promettendo di pubblicarne altri. Promesso!

Per 1Kg di frolla (una montagna di biscotti):

> 500 gr farina 00

> 6 tuorli

> 300 gr burro 

> 200 gr zucchero a velo

> 1 cucchiaino di miele

> aroma: concentrato di vaniglia o zeste limone o zeste arancia

In un bicchiere dividere i tuorli e sbatterli leggermente con una forchetta.

Lavorare il burro con un cucchiaio per ammorbidirlo leggermente, senza riscaldarlo troppo (secondo le indicazioni di Montersino dovrebbe arrivare a 14°).

Trasferirlo nella boule della planetaria e aggiungere lo zucchero a velo. Lavorare con il gancio a foglia fino ad ottenere un composto liscio tipo crema.

Aggiungere ora a filo i tuorli sbattuti facendoli assorbire pian piano stando attenti a non far separare il composto (il burro essendo un grasso fatica ad amalgamarsi con le uova, che in vece sono in base acquosa, pensate all'acqua e all'olio. Ecco perchè è importante aggiungerli piano, un pò alla volta fermandosi se necessario).

Unire adesso la farina e gli aromi che preferite. Impastare solo lo stretto necessario per non scaldare eccessivamente la frolla. 

Far riposare almeno mezza giornata (secondo me 30 minuti sono niente, non danno il tempo agli ingredienti di conoscersi, fare amicizia e amalgamarsi). Io le frolle le preparo sempre la sera, prima di andare a letto (rilassa la mente, è un'eccellente alternativa ad un buon libro) e lascio in frigo una notte.

Togliete la frolla dal frigo, spezzettatela grossolanamente e impastate velocemente per riscaldare leggermente la frolla fredda e conferirle plasticità. 

Io solitamente prendo un pezzo di frolla e il resto la tengo in frigo per evitare che si riscaldi troppo, soprattutto se è estate.

Stendo con un velo di farina, coppo con gli stampini che più mi piacciono, pongo sulle teglie in file sfasate e tutti in forno, sul ripiano più basso a 180° fino a leggera doratura. 

Far raffreddare e farcire a piacere. Io con crema alle nocciole e cacao e marmellata di lamponi entrambe della Rigoni.

Se gli esami sono l'inferno questi si avvicinano al paradiso!