Mezzelune ai funghi cremosi

Oggi, dato che è il compleanno di mio papà ho deciso di preparare un pranzetto speciale. In frigo mia mamma aveva dell'ottima besciamella profumata alla noce moscata e aveva comprato degli champignon freschi. Ecco l'idea!
P.S.: in mancanza di besciamella utilizzate del formaggio cremoso come robiola, ricotta o caprino eventualmente aromatizzati con dell'erba cipollina tritata finemente.

Per la pasta fresca all'uovo mi sono ispirata alle indicazioni di Montersino, con lui vado sul sicuro. In questo caso si utilizzano uova intere per garantire elasticità e farina di grano duro per mantenere un minimo di croccantezza. Con questa ricetta otterrete una sfoglia resistente ma elastica al punto giusto; da cotta si avrà una consistenza leggermente croccante e resistente al morso che a me piace tantissimo e contrasta al punto giusto con la morbidezza del ripieno.

Pasta fresca all'uovo:

> 150 gr di semola di grano duro

> 150 gr di farina 0 debole

> 15 ml di vino bianco

> 135 gr uova intere (circa 2 uova medie più un tuorlo)

> 9 ml di olio evo, un cucchiaio abbondante

Con questa dose ho ottenuto 27 mezzelune belle grandi, ci abbiamo mangiato in 4 e alcune sono avanzate.

Solito procedimento: farina a fontana sulla spianatoia, al centro uova vino bianco olio e inizio a incorporare la farina con una forchetta sbattendo le uova. Io ho aggiungo giusto un cucchiaino di acqua perchè impastando notavo che l'impasto era leggermente asciutto. Finito di impastare a mano lascio riposare 30 min, giusto il tempo di preparare il ripieno, coprendo con un canovaccio pulito.

Ripieno:

> 1 Kg di champignon freschi

> cipolla

> alloro

> ginepro

> pepe

> peperoncino

> sale

> vino bianco

Per il ripieno ho tagliato mezza cipolla e messa a stufare assieme ad una foglia di alloro, aggiungendo di tanto in tanto un goccio d'acqua perche non rosoli e non si bruci. In questo modo l'ho lasciata stufare per 15 minuti lasciando perdere la sua nota pungente e sprigionando tutta la sua dolcezza. Intanto ho lavato i funghi velocemente sotto l'acqua dopo averli puliti con uno spelucchino (gli champignon sono uno dei  pochissimi tipi di funghi che possono essere bagnati per essere lavati), ne ho fatto una dadolata e aggiunti in padella alla cipolla assieme al ginepro, pepe, sale e peperoncino, quello coltivato da me. Ho sfumato con il vino alzando la fiamma per far evaporare bene l'alcol. 

Una volta pronti ho tolto l'alloro e le bacche di ginepro e trasferito tutto in una ciotola, ho quindi aggiunto 4 cucchiai di besciamella (se non avete voglia di fare la besciamella potete aggiungere del formaggio cremoso tipo robiola mescolato con dell'erba cipollina) e mescolato. Il ripieno è pronto!

Ho quindi steso la pasta all'uovo non troppo sottile, è importante a questo punto lasciarla riposare per 5-10 minuti in modo che la maglia glutinica si rilassi per evitare di tagliare i cerchi che andranno poi a restringersi e sarà difficile chiuderli a mezzaluna. Con l'apposito stampino ho tagliato in tanti cerchi la pasta e dopo aver porzionato il ripieno ho chiuso le mezzelune bagnando appena i bordi perchè si sigillassero bene.

Abbondante acqua salata e tutti a fare il bagno!! Dopo 3-4 minuti sono pronti per esser passati in padella con una noce di burro e della salvia tritata al coltello. Una volta impiattati io ci ho aggiunto ancora qualche fiocco di noce moscata.

Ovviamente ripieno e condimento sono a libera scelta. Io ho optato per qualcosa di semplice ma saporito perchè queste idee mi vengono sempre all'ultimo momento, non ho idea del perchè!!

P.S.: il vino nella pasta fresca non lo sentirete nemmeno. Montersino lo aggiunge nel caso in cui la pasta ripiena venisse conservata per alcuni giorni, per evitare l'ossidazione dell'uovo che altererebbe il colore della pasta.

Conservazione: nel caso in cui voleste congelare la pasta ripiena passatela per pochissimi secondi in acqua bollente, tuffatela e subito ripescatela, non deve cuocere! Questo viene chiamato processo di pregelatinizzazione poi posizionatela su un vassoio senza sovrapporla e congelate il tutto. In questo modo sarà sempre pronta all'occorrenza!

Ah! Per dessert ho fatto il mio tiramisu croccante... Beh è andato a ruba, il pomeriggio è rimasta solo la teglia vuota.