E Montersino ha sempre l'idea giusta per ogni occasione. Ho preparato questo cake salato per un pranzo speciale ed è sparito in un baleno! è un'idea originale che sostituisce le solite torte salate con la pasta sfoglia, è leggero ma saporito da servire caldo o tiepido. Io ho provato la versione originale con zucchine prosciutto e fagiolini in estate,in inverno invece utilizzo carote piselli e tonno.
> 500 gr carote (circa 4 carote. nella ricetta originale sono 500 gr zucchine)
> 100 gr pangrattato
> 100 gr grana grattuggiato (io ne ho messo 60 gr)
> 110 gr uova intere (2 uova)
> 150 gr panna fresca (io ho sostituito con pari dose di latte)
> prezzemolo,
> sale pepe spezie (io ho utilizzato semi di papavero, curcuma e un pizzico di noce moscata, nella ricetta originale Montersino utilizza maggiorana)
> 300 gr fagiolini (io ho usato 250 gr piselli)
> 200 gr di prosciutto cotto affumicato (io ho utilizzato due scatolette di tonno all'olio d'oliva)
Ho tagliato a julienne le carote (zucchine) e mescolate assieme ai piselli, pan grattato, grana, uova, latte (panna), aggiunto le spezie e aggiustato di sale e pepe.
Ho foderato il fondo di uno stampo da plumcake con carta forno e i bordi li ho oliati e cosparsi con del pangrattato.
Ho fatto un primo strato di composto di carote, ho cosparso con il tonno e poi finito con uno strato di composto di carote (nella ricetta originale si fa uno strato di composto di zucchine, prosciutto, composto di zucchine, fagiolini, composto di zucchine).
Ho infornato a 170° per 50 minuti.
Ci sono luoghi che curano un cuore scricchiolante,
ci sono suoni e canzoni che cullano degli occhi lucidi,
ci sono carezze che consolano una mano tremante...
E infine ci sono dei pranzi con delle persone che non vedi spesso, anzi, quasi mai, ma con cui hai condiviso per un mese intero cucina, bagno, viaggi in Kombi e a volte anche il letto. e questi pranzi sporadici sono in grado di curare un pezzetto d'anima molto più di quanto riescano a fare le persone di tutti i giorni.
Questa torta salata mi ricorda queste persone: semplici, colorate, genuine, con la voglia di condividere.
Ci sono luoghi che curano un cuore scricchiolante,
ci sono suoni e canzoni che cullano degli occhi lucidi,
ci sono carezze che consolano una mano tremante...
E infine ci sono dei pranzi con delle persone che non vedi spesso, anzi, quasi mai, ma con cui hai condiviso per un mese intero cucina, bagno, viaggi in Kombi e a volte anche il letto. e questi pranzi sporadici sono in grado di curare un pezzetto d'anima molto più di quanto riescano a fare le persone di tutti i giorni.
Questa torta salata mi ricorda queste persone: semplici, colorate, genuine, con la voglia di condividere.
Commenti
Posta un commento