Mufter eight

Menta e cioccolato ricorda i cioccolatini after eitght e l'acquolina parte inesorabile. Se poi li trasformi in muffins è la fine.

> 200 gr farina 00 debole
> 50 gr maizena o fecola di patate
> 150 gr zucchero
> 2 cucchiaini lievito in polvere
> 55 gr olio evo
> 75 gr olio semi di arachidi
> 100 gr acqua gasata
> 35 gr sciroppo alla menta
> 100 gr cioccolato fondente




In una scodella capiente setacciate bene le farine e il lievito, aggiungete lo zucchero.

In un'altra ciotola sbattete a mano uova e oli in modo da ottenere un'emulsione. In un bicchiere versate lo sciroppo e aggiungete l'acqua gasata senza mescolare per non sgasarla.

Versate l'emulsione di uova sulle farine e con un mestolo in legno date due giri per amalgamare senza mescolare troppo. Versate quindi pian piano anche l'acqua gasata e date altri due giri, tenendo il composto grumoso.

Tagliate al coltello il cioccolato e unitelo all'impasto, quindi mescolate un pò. Non preoccupatevi se rimangono grumi. Il segreto per ottenere dei muffins soffici non è quello di montare o mescolare eccessivamente (a differenza delle torte), ma ottenere un composto spumoso e grumoso, diventerà omogeneo con la cottura (parola di Montersino!).

Accendete il forno a 190° in modalità statica. Intanto lasciate riposare il composto 5 minuti. 
In una teglia per muffins sistemate gli appositi stampini, io ne ho utilizzati di piccoli in silicone in modo da ottenere non i soliti muffins giganti americani, ma dei bocconcini.
Riempite gli stampi per 3/4 e infornate.

Ho fatto cuocere per 13 min la prima teglia, ho ottenuto un muffin più sodo con una crosta più croccante. Le altre teglie le ho cotte per 10 min ottenendo così dei muffins molto morbidi, appena tolti dalla teglia hanno una superficie chiara e soffice e raffreddandosi formano una sottile crosticina. Ho preferito quest'ultima cottura.

Note:
- ho notato con piacere che lasciando riposare i muffins per una notte ben chiusi in una tortiera sono rimasti belli umidi e la crosticina croccante si è ammorbidita e imperlata di zucchero, proprio come i veri muffins americani che sembrano quasi glassati
- il cioccolato che ho utilizzato non era in gocce ma in tavoletta. L'ho tagliato molto grossolanamente al coltello formando dei cubetti da mezzo centimetro per lato circa. Questi in cottura si sciolgono, ma se lasciate raffreddare bene il dolcetto per una notte il giorno dopo assaggerete dei buonissimi e soffici muffins costellati qua e la da pezzetti di croccante cioccolato che nel frattempo si sarà solidificato. Secondo me ne vale la pena attendere!

 Chiudete gli occhi, liberate la mente e mangiate.






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