Sachertorte

Piove, per cui niente montagna. Ma con questo tempo è anche bello rimanere sul divano, ho tolto la coperta natalizia dall'armadio e mi sono fatta un bell'infuso con melissa e achillea raccolte durante l'estate. Mi piace la pioggia, a piccole dosi. Ti costringe a rallentare, a prenderci del tempo per noi. 

E questo tempo mi ha ricordato la torta che ho preparato qualche settimana fa, ora una fetta assieme alla mia tisana ci starebbe davvero bene. Non amo i dolci al cioccolato, ma se proprio devo, preferìisco il fondente, magari al 90%. Mai avrei immaginato che con la ricetta di Paoletta avrei realizzato questa piccola bontà che ha conquistato anche me, oltre che ai miei amici a cena!

Io l'ho realizzata in due tempi: la sera ho cotto la base e l'ho farcita con marmellata. Il pomeriggio seguente l'ho glassata. E devo ammettere che questa glassa semplice, senza tanti fronzoli, mi è piaciuta come non mia! Lucida, morbida ma al tempo stesso compatta quel tanto da tenere la forma al taglio senza nè spezzarsi nè colare. Io vi lascio la ricetta originale con un tocco in più riguardo la bagna che ho utilizzato e con qualche consiglio soprattutto in fase di glassatura, vedrete che così sarà un gioco da ragazzi!

Per la base della torta (dosi per una tortiera da 24cm di diametro):

> 90 gr burro a temperatura ambiente

> 80 gr zucchero a velo

>  20 gr farina 00 debole

> 40 gr maizena

> 90 gr cioccolato fondente

> 30 gr farina di mandorle (io non ne avevo a disposizione per cui l'ho sostituita con 20 gr di maizena e 10 gr di farina 00)

> 4 tuorli

> 5 albumi

> 8 gr lievito chimico per dolci

Montare i bianchi con 30 gr di zucchero a velo presi dal totale e mettere da parte. Fondere a bagnomaria il cioccolato fondente e lasciarlo intiepidire leggermente.

Montare con le fruste il burro che deve avere consistenza a pomata (mi raccomando non sciolto al microonde! Ricordate di toglierlo dal frigorifero almeno 1 ora prima di utilizzarlo) assieme a 50 gr si zucchero a velo presi dal totale. Montare per almeno 10 minuti. 

Aggiungere pian piano un tuorlo alla volta: abbassare la velocità della planetaria /fruste elettriche al minimo, aggiungere un tuorlo, aumentare al massimo la velocità e far assorbire ben bene al composto, solo in seguito continuare con ad addizionare i tuorli. 

Inserire il cioccolato fuso nella montata di burro mescolando bene. Infine setacciare le varie farine e aggiungerle gradualmente al composto alternandole con gli albumi, non smontando il composto ma mescolando delicatamente ma con decisione (meno si mescola a mano meno il composto si smonterà!).

Imburrare la teglia, infornare in forno statico già caldo a 170° per 35-40 min circa.

Far raffreddare la torta e farcirla con la confettura di albicocche tagliandola in due dischi (io ho preferito anche fare una bagna veloce per inumidire la torta ed evitare così che sia troppo asciutta al palato. Ho unato due cucchiai di Stroh '80, un bicchiere di acqua e un cucchiaio di zucchero, fatto bollire e poi usato tiepido come bagna).

Per la glassa:

> 200 gr cioccolato fondente

> 70 gr burro

> 2 cucchiai di acqua

Far sciogliere a bagnomaria il cioccolato spezzettato, il burro e due cucchiai di acqua, continuando a mescolare. Una volta ottenuta una glassa liscia, omogenea e lucida versarla in una piccola brocca resistente al calore. Intanto ricoprire la torta su tutti i lati con un sottile velo di confettura di albicocche (se non è abbastanza liscia passarla al frullatore a immersione). Glassare la torta versando la glassa inizialmente al centro e poi con un movimento a spirale raggiungere anche i bordi controllando che li ricopra bene (eseguire quest'operazione poggiando la torta su una grata posta sopra una teglia che possa raccogliere la glassa in eccesso).

Per uniformare il tutto, quando la copretura al cioccolato è ancora calda, ho dato qualche colpetto alla grata. Far rassodare bene la glassa e poi con l'aiuto di due spatole larghe trasferire la torta sul piatto di portata.

La foto vi lascia intuire la bontà di questa torta e devo ammettere che non è stucchevole ne eccessivamente dolce, davvero una piacevole sorpresa. Grazie a Paoletta e alle sue perle di ricette!!