Arriverà il tempo di essere liberi, di poter viaggiare, di poter tornare a fare le grigliate in compagnia, le gite in montagna, cene con vecchi amici, festività in famiglia...
Ma ora, adesso è il momento del viaggio più importante: quello dentro noi stessi. Terzani ricorda come sia difficile, ma fondamentale compiere qiest'impresa, questo viaggio senza passaporto né valigie. Cambiera la vita di ognuno. Io ci provo. E con me porto questi biscottini croccanti, rustici. Ne metto due in tasca e parto.
Per 40 biscotti circa:
> 2 uova
> 120 gr zucchero
> 30 gr olio evo
> 1 presa abbondante di sale
> 200 gr farina di castagne
> 100 gr farina 00
> 1 cucchiaino lievito per dolci
> 80 gr uvetta
> 100 gr mandorle intere non pelate
> mezzo bicchierino di grappa
> Amido di mais per infarinare la spanatoia
In una ciotola capiente sbattere con una frusta a mano uova, zucchero, olio evo e sale, fino a ottenere un composto schiumoso ma non montato.
Mettere in ammollo l'uvetta. Versare nelle uova le farine, il lievito, le mandorle intere, la grappa e l'uvetta ben sciacquata.
Impastare velocemente ottenendo un composto un po' appiccicoso. Dividerlo in 3 parti uguali. Spolverare il piano con la maizena e formare 3 rotoli.
Infornare a 180 gradi forno statico per 20 minuti. Sfornare e far raffreddare per 5 minuti.
Tagliare i filoni per obliquo ottenendo dei biscotti di larghezza di 1 cm circa.
Infornarli nuovamente per 5 minuti a 170 gradi.
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