Crostata alle mandorle e fichi

 Una cosa che adoro è mettermi sulla poltrona dopo cena con una bella tisana, le gambe sollevate e scrivere con calma la mia bella ricetta. Mi piace riuscire a dedicare il giusto tempo alle cose che contano per me.

Questa ricetta viene nuovamente dal mio inseparabile libro di Yasmin Khan, Zaitoun. Se vi piace la cucina etnica non potete non averlo. é un ricettario stimolante con le sue ricette semplici sia nell'esecuzione che nella reperibilità degli ingredienti, ma non per questo banali, anzi! Inoltre l'ho trovato davvero coinvolgente: la scrittrice gli ha donato un tocco personale e quasi affettivo raccontando nei vari capitoli le avventure e le difficoltà per recarsi in Oriente, dove ha messo (letteralmente) le mani in pasta presso le case delle persone comuni, collezionando una dopo l'altra le ricette popolari. 

In questo libro traspira davvero la passione, la dedizione e l'impegno che Yasmin ha messo in ogni sua parola. Non si è limitata a raccogliere qua e là le solite ricette tipiche, ma si è immersa in questo mondo speziato e tanto travagliato traducendo profumi, sapori e colori in ricette su carta. Non è cosa da tutti, credo.

Ho sempre sognato, e non smetterò mai di farlo, di viaggiare e vedere Gerusalemme, la Palestina e poi più in là, fino in Asia e ancora oltre, da nord a sud dell'America. Vedere popoli, culture, nature diverse. Spero di riuscirci e di portare qui un piccolo pezzetto di ogni parte del mondo che visiterò.






L'altro giorno sono andata a fare la spesa e in un angolino ho visto dei bei fichi neri che timidi timidi facevano capolino. E lì il colpo di fulmine! Avevo appena letto sul libro la ricetta della crostata di fichi e mandorle, quindi nonostante non siano più di stagione ho fatto uno strappo alla regola e li ho comperati comunque. Beh, posso dire: e per fortuna!! Questa piccola crostata è uno scrigno di sapori. Potrebbe sembrare molto dolce, ma se la lasciate raffreddare per bene e riposare qualche oretta vedrete che ve ne innamorerete.


Per la frolla:

> 220 gr farina 00

> 40 gr zucchero a velo

> 1/4 di cucchiaino di sale fino (io ho utilizzato un cucchiaino da caffe colmo, invece di quello da tè)

> 120 gr burro freddo da frigo

> scorza di un arancia bio

> 1 tuorlo

> 2-3 cucchiai di acqua fredda


Per il ripieno alle mandorle:

> 6 fichi maturi

> 3 cucchiaini di miele

> 200 gr burro morbido 

> 175 gr zucchero semolato

> 200 gr farina di mandorle

> scorza di 1 arancia

> 2 uova

> 1 cucchiaino di estratto di vaniglia

> 1/4 di cucchiaino di sale fino

> 1 cucchiaino di acqua di fiori d'arance, facoltativo


Togliere dal frigo il burro per il ripieno alle mandorle e lasciare da parte. 

Frolla pronta per il riposo in frigo
Per prima cosa preparare la frolla che necessiterà di un riposo di 2 ore in frigo: in una ciotola capiente versare la farina, lo zucchero a velo, il sale, la scorza d'arancia e il burro freddo da frigo tagliato a dadini. Lavorare strofinando gli ingredienti con i polpastrelli delle dita in modo da formare un composto sabbioso (il procedimento infatti si chiama sabbiatura), senza scaldare troppo il burro, che non deve sciogliersi. 

Aggiungere quindi il tuorlo e un cucchiaio di acqua ben fredda lavorando la frolla e valutando se necessiti di ulteriore acqua. Dovrà risultare un composto omogeneo, compatto, non appiccicoso ma morbido.

Avvolgere il panetto di frolla nella pellicola e riporre in frigo per 2 ore, dovrà raffreddarsi bene anche al cuore.

Intanto preparare il ripieno: accendere il forno a 200°, lavare i fichi, tagliare il picciolo e dividerli in 4 spicchi. Adagiarli su una teglia e cospargerli bene di miele. Infornare per 10 minuti finche si saranno caramellati. poi metterli da parte.

In una ciotola lavorare con una spatola il burro morbido, lo zucchero, il sale, l'estratto di vaniglia e la scorza d'arancia. Il composto dovrà risultare bello morbido e spumoso. 

Aggiungere la farina di mandorle alternandola con le uova leggermente sbattute e lavorare bene con una spatola. A piacere aggiungere l'acqua di fiori d'arancio.

Per il montaggio della crostata:

Lavorare leggermente e velocemente la frolla tolta dal frigo per renderla elastica. Stenderla con un mattarello non troppo sottilmente, circa 5mm di spessore. Rivestire una tortiera da 24 cm di diametro facendola aderire bene al fondo e ai bordi. Bucherellare con una forchetta il fondo della crostata. Tagliare con una rotella zigrinata o con un coltello i bordi, tenendoli alti circa 2 dita. Yasmin consiglia di utilizzare una tortiera dai bordi ondulati per creare una torta più raffinata alla vista. 

Coprire la frolla con carta forno (precedentemente stropicciata) e un pugno di pasta cruda e cuocere il guscio di frolla per 10 minuti a 170° statico, successivamente togliere la carta forno e cuocere per altri 5 minuti. Sfornare e coprire col ripieno alle mandorle (io per essere più precisa ho utilizzato una sac a poche con bocchetta liscia larga) . Posizionare i fichi a piacere e infornare nuovamente per circa 30-45 minuti, abbassando eventualmente la temperatura, dovrà risultare bella dorata.

Lasciar raffreddare un po' prima di sfornare e successivamente lasciar raffreddare completamente su una gratella per evitare che la frolla rimanga troppo umida.

Se non è stagione di fichi si possono utilizzare altri tipi di frutta: mele, pere tagliate a fette non troppo sottili magari saltando il passaggio in forno e spadellandole leggermente in una pentola con un filo di miele. 

Oppure in primavera-estate si possono utilizzare fragole, ananas, ciliegie, queste trattate invece come i fichi, cioè passandole velocemente al forno.





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