Tortino al cioccolato dal cuore fondente





Già il nome: tortino al cioccolato e l'acquolina inizia a farsi largo. Dal cuore fondente, a questo punto gli occhi sono a cuoricino e sembra già di sentire il profumo morbido del cioccolato, il calore che avvolge il palato, la lingua che si appiccica ovunque in tutta la sua dolcezza... Che spettacolo!!

Questa immagine mi è arrivata come un fulmine a ciel sereno qualche pomeriggio fa dopo una giornata  sugli sci. Arrivavo in cima con la seggiovia, l'aria fredda e la luce del sole che scaldava le guance, un cielo azzurro infinito, di quell'azzurro che sembra così limpido e profondo da prendere le sfumature del blu. Mi guardavo attorno e come ogni volta le cime delle montagne mi lasciavano a bocca aperta (credo di averla avuta davvero aperta) come mi succede ogni singola volta che le vedo lì, immobili e fiere, queste montagne che mi fanno innamorare e non mi stancano mai. Mi sentivo piccola e non parlavo, perchè il loro splendore questo mi suscita: silenzio e rispetto. Ogni volta resto in ascolto, tendo le orecchie e il cuore. E come ogni volta loro non mi tradiscono, anche quando manco per tanto tempo, anche quando le posso osservare solo dalla finestra di casa, dalla finestra del lavoro o dalla macchina, loro non si offendono e quando ti ripresenti al loro cospetto, se sai mettere da parte il tuo ego, ti donano solo meraviglia: il profumo di licheni e terra fresca, il canto della cincia o il grido della poiana, una piuma variopinta, uno scorcio di paesaggio tra due tronchi che si dividono, un sasso brillantino, il volo dei rondoni che come ballerine sfiorano lo specchio d'acqua per bere. Dopo essermi riempita gli occhi e l'anima di tutte queste bellezze, tornando a casa mi è balenata l'idea di un dolce che avesse pochi ingredienti, ma che mi lasciasse a bocca aperta ancor prima di assaggiarlo. Che fosse all'altezza della bellezza della montagna. Ed ho pensato a lui, ad un tortino dalla forma di un bel monte, dal colore della terra e dal profumo che fa chiudere gli occhi per sentirlo tutto quanto, dal cuore morbido che lascia solo immaginare la dolcezza e la bontà all'assaggio.

Per due tortini, utilizzando i pirottini usa e getta in alluminio della Cuki:

> 1 uovo grande

> 25 gr zucchero, io ho utilizzato lo zucchero di canna

> 1 pizzico di sale fino

> 15 gr farina 00

> un quarto di cucchiaino di caffe macinato per la moka

> 50 gr cioccolato fondente 70%

> 45 gr olio di semi di arachidi o di girasole, possibilmente bio


Per prima cosa fondere a bagnomaria o al microonde il cioccolato mescolando di tanto in tanto. Farlo raffreddare leggermente e aggiungere l'olio a filo mescolando molto bene.

Nel frattempo, con un frullatore a mano o la planetaria, montare l'uovo con lo zucchero e un pizzico di sale per almeno 10 minuti (precisi di orologio, non abbiate fretta!) fino ad ottenere un composto spumosissimo e chiaro. Continuando a mescolare versare la farina e il caffè setacciandoli e infine versare a filo il cioccolato fuso.

Imburrare e infarinare leggermente i due pirottini e versarvi l'impasto al cioccolato, che dovrà arrivare a circa mezzo centimetro/un centimetro da bordo (la dose è esatta per i pirottini della Cuki).

Farli congelare completamente riponendoli in freezer per una notte intera.

N.B.: se vengono lasciati in freezer per più di una notte è bene coprirli con una pellicola o un piccolo coperchio che solitamente si trova in dotazione nella confezione dei pirottini in modo da evitare che si formi uno strato di ghiaccio sulla superfice del dolce che potrebbe comprometterne la consistenza e la cottura.

Quando sarà il momento di servire il dolce preriscaldare il forno a 160° ventilato. Una volta a temperatura posizionare i pirottini su una leccarda e infornare per circa 11-13 minuti. Alcuni consigli per una cottura perfetta:

1. Dato che la cottura richiede davvero pochi minuti dedicate questo tempo ad osservare il tortino senza distrarvi. Infatti bastano davvero pochi minuti di cottura in più per ottenrre un dolce buonissimo ma senza quel cuore di lava cioccolatosa;

2. Il tortino tenderà a crescere un po' durante la cottura e capirete che è pronto quanto i bordi saranno asciutti e cotti mentre il centro del dolce sarà un po' infossato e ancora molto morbido;

3. Facendo la prova stuzzicadenti il cuore del dolce dovrà essere ancora denso, non asciutto, e quindi lo stecchino dovrà uscirne sporco di cioccolato;

4. Se è la prima volta consiglio di infornare un solo pirottino e fare una prova ai tempi di cotture e  apportare le opportune modifiche, dato che ogni forno ha potenza e capacità di cottura diverse. 

Altra nota importante è che il dolce va mangiato subito, per cui una volta cotto va capovolto sul piattino di portata, eventualmente decorato e poi servito ancora caldo. Più si attende a mangiarlo più il calore del dolce cuocerà l'impasto al cuore e... addio sorpresa al taglio!

Dato l'aroma al caffè di questo dolce io lo trovo ideale come merenda golosa da accompagnare al un buon cappuccino, magari spolverando entrambi con un velo di cannella profumata e qualche scorzetta di arancia. Una vera e propria coccola invernale. Io la mangio seduta al mio solito posto a tavola: quello di fronte alla finestra che si affaccia dritta sulle Dolomiti di Brenta... Che spettacolo!


P.S.: questo dolcetto facile e veloce è ideale da preparare in grandi quantità e tenere sempre in freezer (coperto con pellicola) a portata di mano per una cena dell'ultimo minuto!













Commenti