CIAMBELLA DEL CUORE *banane grano saraceno e cioccolato fondente, senza lattosio*

Ci sono momenti in cui sei convinto di aver toccato il fondo, tu e il mondo assieme. Sei conovinto che più in giù non puoi andare, tu e il mondo assieme. 

Ci sono giorni in cui ti senti uno scoiattolo che salta da un ramo all'altro, in cerca di un comodo giaciglio in cui accovacciarti e tirare un sospiro. Ma un ramo è troppo piccolo, uno troppo curvo, l'altro troppo fragile e tu-scoiattolo salti di qua e salti di là senza sosta. 

Ci sono momenti in cui cerchi solo silenzio. Semplice mordibo incantevole silenzio. Cerchi così tanto il silenzio che persino le canzoni ti urtano e ascolti solo melodie di pianoforte: niente parole verbi aggettivi complementi oggetti. Hai solo bisogno di silenzio perché sei colmo, non riesci più a trasmettere pace, anche il più banale dialogo sul niente ti smuove sentimenti irruenti che non riesci a controllare, una parola amichevole ti crea attrito nella mente e nel cuore. Cerchi silenzio perché è l'unica compagnia che ti sta accanto in attesa. In attesa che quelle vibrazioni negative che ti spintonano ogni giorno smettano di farti perdere l'equilibrio, di tirarti spallate e farti sgambetti.

Ci sono settimane in cui cerchi una speranza da tenerti in tasta e ti trovi a doverla cercare in un marasma di urla, sibili, immagini macchiate di rosso e di nero, di lacrime e polvere. Ma dov'è?! Era qui, un momento fa, la speranza, l'avevo appoggiata sul comodino per farmi luce di notte, l'avevo accomodata sul sedile passeggero quando sono partita in macchina, l'avevo messa tra le pagine di un libro a seccare per poi incorniciarla... In televisione nessuno sembra averla mai vista, sui giornali nessuno sembra averla mai scritta, nei discorsi della gente nessuno sembra pronunciarla! 

Ho bisogno di uno zaino: vestiti estivi ed invernali, infradito e un paio di scarponi, un passaporto, il mio libro preferito, una mapla, una penna e un quadernetto vuoto con la copertina gialla, una thermos e un pugno di mandorle. Io lo so che basta uno zaino per ritrovare la pace, ritrovare la speranza, ritrovare quelle persone sconosciute che non si dimenticheranno mai, ritrovare quei flash di vita quotidiana che rimarranno nella mente, più indelebili della miglior fotografia scattata con una Reflex.

Ho bisogno di finestre aperte, di menti che volano, di spostare lo sguardo...

Questa oggi è stata la mia torta del cuore. Ho preso la ricetta così com'era, le ho solo cambiato la forma: volevo una ciambella, che uscisse col buco, rotonda come le cose belle, con le onde dell'oceano in superficie e alta come le montagne. 

L'ho sfornata facendo attenzione, gustandone il profumo ad occhi chiusi, l'ho sfiorata ed era mobida come una nuvola. L'ho assaggiata in un momento di silenzio, nessuno in casa, le porte aperte, i passeri chiacchieravano e le nuvole si cullavano nel cielo. Alla fine, un momento di silenzio, c'è stato. 




La foto l'ho fatta così, senza fronzoli. E se hai letto questi miei pensieri passeggeri, se hai ancora il dubbio su come possa uscire questa ciambella... Non sprecare altro tempo: accendi il forno, prendi due ciotole e una grossa forchetta, spegni la tv e la radio, apri le finestre e cucina! Ogni tuo gesto sarà ripagato da questa meraviglia 💛


La ricetta (questo è il blog) me l'ha consigliata la mia amica Lau, la mia amica roccia fuori e oro dentro. 


Stampo da ciambella da 22cm:


> 240gr banane mature, circa 3 banane piccole

> 60 gr zucchero di canna integrale

> 2 uova 

> 180gr latte, io ho usato quello di mandorla senza zuccheri aggiunti così diventerà una torta senza lattosio

> 60gr olio di riso, io ho usato olio evo

> 100gr gocce di cioccolato fondente

> 120 gr farina grano saraceno fine

> 120gr farina 00, io ho usato la tipo 2

> 1 pizzico di sale

> 1bs lievito per dolci


Imburrare e infarinare lo stampo. Accendere il forno a 170 gradi, io ho usato modalità ventilato. 

In una ciotola setacciare le farine col lievito. 

In un'altra ciotola capiente sbucciare e tagliare a fettine le banane e schiacciarle molto bene con una forchetta fino ad ottenere una purea liscia. Unire uova, sale, zucchero, gocce di cioccolata, latte e olio e mescolare sempre con la forchetta o con una frusta a mano. Aggiungere le farine e il lievito e ottenere un composto liscio, senza grumi. 

Versate l'impasto nella tortiera e infornare nel ripiano centrale per 40 min circa. 

Fare la prova stuzzicadenti prima di togliere dal forno. Lasciar leggermente raffreddare e togliere dallo stampo. Per me lo zucchero a velo non ci sta, ma i gusti son gusti. 

Io la adoro, la adoro davvero questa meraviglia di ciambella! 


STAY STRONG. STAY HUMAN. BE FREE💙💛 🏳️‍🌈




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