Amo l'autunno, lo adoro, mi fa sentire coccolata. L'autunno profuma di cannella, di vinbrulè, di foglie arancioni, aria umida e pungente, di fuoco acceso e coperta di lana...
Io questo autunno lo voglio iniziare con questo dolce lievitato speciale, senza derivati animali ma comunque sofficissimo e avvolgente. Perchè credo che nel nostro piccolo, tra alti e bassi, il cambiamento lo dobbiamo fare noi, essere noi, nella vita di ogni giorno.
La ricetta è quella di Carlotta Perego presa dal suo bellissimo libro Cucina Botanica. Io ho solo modificato la quantità del latte perchè la farina che ho utilizzato assorbe molti liquidi.
Ingredienti:
> 400gr farina marca Caputo confezione rossa per pizza
> 40gr zucchero semolato
> 220gr latte vegetale a scelta (soia, mandorle, riso preferibilmente senza zuccheri)
> 5gr lievito di birra secco
> 4gr sale fino
> 1 cucchiaio di olio di semi di girasole
Per il ripieno:
> 60gr zucchero di canna grezzo
> 2 cucchiaini di cannella in polvere
> 1 cucchiaio abbondante di olio di semi di girasole
Procedimento:
Portare il latte a temperatura ambiente e sciogliervi il lievito di birra.
In una ciotola capiente versare la farina e lo zucchero, formare una fontana e al centro versare il latte col lievito iniziando ad amalgamare l'impasto incorporando mano a mano la farina dai bordi fino a unirla tutta. Inizialmente il composto sarà molto grezzo, lavorarla sul piano per circa 10 minuti, poi lasciar riposare 4-5 minuti coperta con una ciotola capovolta.
A questo punto riprendere a impastare sempre a mano: l'impasto sarà più morbido e liscio. Unire quindi l'olio a filo e il sale e continuare a lavorare energicamente facendo di tanto in tanto qualche pausa come sopra quando l'impasto risulterà troppo teso e con la superficie poco liscia. In totale io ho impastato per 20-25 minuti.
Riporre in una ciotola leggermente oliata e far lievitare coperta fino al raddoppio del volume.
Una volta lievitato, stendere delicatamente l'impasto in un rettangolo: io sono riuscita a farlo senza l'aiuto del mattarello, tirando l'impasto dolcemente con le mani. Ma nulla vieta di usare il mattarello per una maggiore comodità. Io ho unto leggermente il piano di lavoro prima di stendere l'impasto per aiutarmi e non far appiccicare il composto. Lo spessore finale deve essere di circa 5 mm.
Spennellare leggermente la superficie del rettangolo con dell'olio e poi cospargervi il ripieno uniformemente.
Arrotolare il rettangolo tenendo il lato lungo verso di voi. Tagliare in dischi regolari dell'altezza di 4 cm circa. Io l'ho fatto utilizzando uno spago piuttosto che il coltello che schiaccerebbe eccessivamente le spirali. Prendere lo spago per le due estremità, passarlo tra il rotolo e il piano di lavoro, unire lo spago al di sopra del rotolo come a fare un fiocco, incrociarlo e chiuderlo con forza tagliando il disco di impasto.
Far lievitare i cinnamon rolls coperti con un telo umido o pellicola fino quasi al raddoppio.
Preriscaldare il forno a 180° ventilato, infornare per circa 30 min, finchè non siano leggermente coloriti. Io dopo circa 20 min di cottura ho spennellato la superficie dei cinnamon con del latte vegetale zuccherato per renderli più lucidi.
Sfornare e lasciarli raffreddare inizialmente all'aria, poi coperti con un canovaccio, così che non si asciughino troppo.
Per la decorazione finale in vero stile americano creare una glassa con zucchero a velo e qualche goccio d'acqua e versarlo sui dolcetti formando le caratteristiche strisce.
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